0Pubblicato da Salvatore Resca il 19 ottobre 2017 alle 09:38
Come spiegare ciò che è un coro? O meglio: cosa è VERAMENTE un coro? Un insieme di voci che cantano? No… è riduttivo. Un gruppo di strani tipi che si divertono a “scimmiottare” i grandi della musica? Macché… …Quelli che cantano nelle parrocchie, stonati come non so cosa, durante le liturgie? Be’, si, anche… ma non solo!
Le definizioni accademiche esistono, ma non rendono nemmeno lontanamente l’idea di quello che significhi ESSERE un coro. Esserlo, viverlo, amarlo e odiarlo.
…Ma voi siete mai entrati in una sala prove? Avete visto cosa esiste dietro le quinte, prima e dopo quell’oretta di esecuzione, più o meno riuscita, che termina con un applauso più o meno caloroso, elargito da un pubblico più o meno competente, più o meno attento, più o meno soddisfatto? Avete mai visto il Maestro cosa fa, cosa dice ai suoi “prodi coristi”, come li prepara, come li sgrida, come li coccola? No?
E allora, venite con me. Io canto da tantissimo tempo, posso farvi da guida.
Oggi nel coro ci sono i provini per alcune voci nuove. Guardate, che teneri: aspettano di essere ascoltati. Speriamo che non si intimoriscano troppo: in fondo noi non siamo professionisti, le nostre porte sono aperte a tutti, purché abbiano un poco di musicalità. Ed il Maestro è paziente: ascolta, aiuta, suggerisce, stabilisce. Affida i “cuccioli di coro” a coristi più esperti, perché li aiutino ad inserirsi. Non solo per il repertorio, ma anche nella familiarità del gruppo.
E si comincia: ascoltate, come le voci si intrecciano, creando suggestioni e vibrazioni. Come si può spiegare l’emozione che provo nell’ascoltare cosa riusciamo a produrre con le sole voci? Ora una voce, ora l’altra disegnano una linea melodica, ora l’insieme è sommesso, quasi un sussurro, un respiro, ora esplode più forte di un tuono. Il Maestro interrompe, corregge, chiede un crescendo, un accento, una sfumatura. Insiste, facendoci ripetere più volte la stessa frase, fino a che non sarà perfetta come LUI la vuole. A volte mi chiedo come faccia ad avere tanta pazienza (anche se talvolta la perde, in realtà), con noi discolacci che chiacchieriamo durante le prove, che stoniamo o sbagliamo un passaggio. E mi chiedo anche come faccia a capire cosa cercare in un brano, come renderlo “nostro”: perché per quante volte io lo ascolti in interpretazioni diverse di diversi cori, mi rendo conto che QUELLA è la più adatta a noi. Si lavora, in un coro: si studia non solo il brano, ma anche il costume musicale dell’epoca a cui appartiene. Si studia, si prova, ancora e ancora: uffa, questo passaggio proprio non viene… lo dobbiamo ripetere ancora una volta. Ma, quasi all’improvviso, la magia: abbiamo captato quel “non so che” che rende il brano “nostro”, finalmente! E i nostri cuori vibrano all’unisono, come le nostre voci: è questo il segreto di ESSERE un coro, vibrare all’unisono, sorridere dello stesso sorriso, emozionarsi della stessa musica.
E pensare che lo strumento è nostro, unico, personalissimo, diverso per ciascuno di noi: la nostra voce.
0Pubblicato da Salvatore Resca il 13 settembre 2017 alle 16:27
Si riprende ! Le vacanze sono terminate, si ritorna tutti al nostro quotidiano: il lavoro, la scuola per i nostri figli (e nipotini !)e tanto altro. La pausa estiva è stata prima tanto desiderata e poi lietamente consumata, ma probabilmente non pochi di noi hanno avvertito la mancanza di qualcosa…il canto, forse? Sì, in ogni coro è così, per ogni corista è così.
Si riprende. Abbiamo già ‘consumato’ le nostre prime prove, iniziatesi martedì 5 Settembre, e stiamo prendendo conoscenza e confidenza con il programma dei nostri prossimi Concerti, primo fra tutti il CONCERTO DEL TRENTENNALE del Coro IMAGO VOCIS, il prossimo 12 Novembre (vedi Articolo dedicato più sotto), che vedrà la partecipazione di molti dei tanti coristi che hanno fatto parte del coro in questi “primi” trenta anni ed alcuni fra questi hanno realizzato una brillante carriera sia solistica che corale tutt’ora in atto con grande successo su prestigiosi palcoscenici nazionali ed internazionali.
BENTORNATE, PROVE ! BENTORNATO, CANTO !
Il coro è vivo e attivo anche quando non è in concerto !
Puoi vedere le date dei prossimi Concerti in programmazione nella pagina “Concerti”
0Pubblicato da Salvatore Resca il 12 luglio 2017 alle 18:58
Il coro Imago Vocis festeggia il trentesimo compleanno! Sembra ieri……..
TRENT’ANNI ! Quanti brani, quanti Autori, quante note, quanti concerti, quanti coristi (oltre 250)………con il nostro Direttore sempre sulla pedana ai Concerti (ed in sala prove ! ! ), il Maestro Salvatore Resca.
Celebreremo la gioiosa ricorrenza il 12 Novembre prossimo con un “CONCERTO DEL TRENTENNALE ” e per l’occasione ritorneranno da diverse parti d’Italia e d’Europa (e non solo) per cantare ancora insieme, tutti i coristi che si sono avvicendati in questi trenta anni di splendida, coinvolgente ed affascinante attività musicale. Sarà una carrellata gioiosa, piena di sentimenti d’amore e condivisione, dei tanti tanti brani che hanno scandito il tempo del nostro canto sino ad oggi.
Il Coro Polifonico Imago Vocis, (Catania, via Siena 1), inserisce nuovi coristi in organico. Si richiede: buona intonazione e la disponibilità di due prove settimanali, martedì e giovedì dalle 20 alle 22.
Contestualmente, per chi fosse a digiuno di cultura e pratica musicale, viene offerta gratuitamente l’opportunità di un “Avviamento alla Polifonia”con lezioni domenicali adatte allo scopo. Contattare il Direttore, Salvatore Resca 3683387539,( e-mail salvoresca@gmail.com)
L’attività del Coro riprenderà Martedì 5 Settembre.
0Pubblicato da Salvatore Resca il 19 giugno 2017 alle 10:01
CONCERTO D’ESTATE
Concerto di Chiusura della stagione
2016-2017
Dedicato a Bruno Donini
Domenica 2 Luglio 2017 alle ore 20,30, nella chiesa SS. Pietro e Paolo di via Siena (Ct) il Coro Imago Vocis terrà il Concerto di chiusura dell’attuale Stagione Concertistica.
Come ogni anno, sarà questa l’occasione speciale per ricordare Bruno, nostro amatissimo Presidente e appassionato, oltre che di Musica e Canto, di Vela: a lui è dedicato tutto il Concerto ma in particolare per Bruno canteremo ” Navi c’a la Marina”, brano della Maestra Bruna D’Amico, qui sotto nella esecuzione al Teatro SANGIORGI di Catania (27 Maggio 2016)
ProgrammaConcerto D’Estate2 Luglio 2017:
L’Orchestra (W. Geissler, 1886-1952)
Navi ch’a la marina (Bruna D’Amico) dedicato a Bruno Donini
Besame Mucho (C. Velazquez, 1916 – 2005) )
Fantasia dal Rigoletto (L.Bossi 1833-1871 ) WANDERLUST DUO Sofia Campanella (pianoforte) e Giovanni Nicosia (clarinetto)
“Là ci darem la mano” (W.A.Mozart, 1756-1791 dal Don Giovanni )solisti Roberta Marziano e Vincenzo Di Mauro
“Via resti servita” (W.A.Mozart, 1756-1791 da Le Nozze di Figaro) soliste Rosanna Majolino e Anna Maccarronello
“Duetto dei Fiori” ( di L.Delibes 1836-1891 dalla Lakmè) soliste Ines Tomaselli e Roberta Marziano
Duetto Buffo dei due gatti (di G. Rossini 1792-1868)soliste Rosanna Majolino e Marina Consoli
“Ecco quel fiero istante” – “Mi lagnerò tacendo” (W.A.Mozart, 1756-1791)
0Pubblicato da Salvatore Resca il 16 giugno 2017 alle 12:06
Domenica 18 giugno, nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo alle ore 20,30 il quinto ed ultimo appuntamento per la stagione in corso, della “Domenica in musica”.